Setup di prova e montaggio
Il Vortex 752 è stato testato in due diverse configurazioni sia con cpu a frequenze di default che in overclock.
Il confronto è stato effettuato con i dissipatori stock delle rispettive cpu.
| Asus P5B deluxe + Intel E2140 | Gigabyte X38-DS5 + Intel Q6600 | ||
| PSU | Colorsit 450w | PSU | Coolermaster Real Power M 1000 | 
| Cabinet | Coolermaster elite 330 | Cabinet | Primotek RC-830 Server + 2 fan 12 | 
| Ram | 2Gb ddr2 | Ram | 4Gb ddr2 | 
| Gpu | HD2400 Pro 512Mb | Gpu | X1900XT 512Mb | 
| Cpu a 1,6Ghz 1,2V e in OC a 2,8Ghz 1,45V | Cpu a 2,4Ghz 1,2V e in OC a 3Ghz 1,35V | ||
Le misurazioni sono state effettuate sia in idle che dopo il test “Stabilità di sistema” di Everest 2007.
Per il rilievo delle temperature è stato utilizzato il software Core Temp 0.96.1 e nei grafici successivi è stato inserito un solo valore di temperatura per cpu (che è la media dei valori relativi ai 2 o 4 cores)
Dal confronto con il dissipatore boxato Intel salta subito all’occhio non per l’eccessiva dimensione del Vortex 752, bensì la maggiore superficie di scambio alettata in orizzontale e non in verticale come i modelli più pesanti e ingombranti del momento.

In questo caso è possibile utilizzarlo anche in schede madri mATX che in molti casi rendono difficoltoso ogni tentativo di sostituzione del dissipatore standard.


 
